Si è volontariamente scelto di proporre i nuovi volumi come oggetti sospesi da terra con il fine di limitarne al massimo l’impatto ambientale rispetto l’intera area del “castellazzo”. I sette blocchi si affacciano all’esterno, con grandi aperture vetrate e alcune pareti dei volumi saranno rivestite con acciaio a specchio in modo da riflettere il bosco circostante e rendere così il più mimetico possibile l’intervento. Le camere si collegano tra di loro attraverso una passerella in legno sospesa che si insinua nella natura ed è a sua volta invasa dal verde circostante. L’insieme dei blocchi e dei percorsi orizzontali verrà ulteriormente mitigato dai numerosi alberi del bosco posizionati all’esterno del complesso. Il posizionamento dei blocchi è avvenuto facendo in modo che i nuovi volumi non entrino mai all’interno dell’ideale cono visivo della torre.